Il 19 gennaio 2024, presso la SISSA di Trieste (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati), si è tenuto il primo evento dell’Istituto Nazionale per le Scienze e le Tecnologie Quantistiche (NQSTI), finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

La tecnologia quantistica sta aprendo nuove prospettive nella scienza e nella tecnologia, portando alla creazione di computer e processori dalle prestazioni incredibili. Nel suo intervento, Francesco Saverio Cataliotti ha spiegato come le tecnologie quantistiche abbiano già introdotto un nuovo standard tecnologico per i processori.

L’Italia, che possiede un’elevata competenza nelle tecnologie quantistiche, potrà beneficiare di un finanziamento di 215 milioni di euro dal PNRR per rafforzarsi ulteriormente nei prossimi tre anni. Di questi fondi, ben 115 milioni sono coordinati dall’Istituto Nazionale per le Scienze e le Tecnologie Quantistiche, che investirà in ricerca e sviluppo, start-up e nella comunicazione delle potenzialità e opportunità offerte dalla tecnologia quantistica.

Alessandro Silva, professore alla SISSA, è il coordinatore delle attività di formazione dedicate alle aziende. Secondo il suo parere, la cybersecurity quantistica è inviolabile e, come affermano i fisici quantistici, il primo che riuscirà a hackerarla si aggiudicherà il premio Nobel.

La rivoluzione quantistica è iniziata, e l’Italia punta a essere leader in questo settore affascinante e promettente.

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