Fisica quantistica. Una ricerca pubblicata su Science Advances dimostra che è possibile certificare le proprietà dei dispositivi ottici integrati  

Che il mondo della fisica quantistica sia una realtà in continua e veloce evoluzione è dimostrato anche dagli studi volti a sviluppare metodi affidabili per la certificazione e l’individuazione delle risorse quantistiche.

Il National Quantum Science and Technology Institute (NQSTI) supporta, infatti, anche una linea di ricerca i cui risultati sono appena stati pubblicati sulla prestigiosa rivista Science Advances.

Il team di ricercatori internazionali ha collaborato per anni trovando un sistema innovativo per la certificazione quantistica. La sinergia scientifica ha coinvolto ricercatori della Sapienza di Roma, dell’Istituto di fotonica e nanotecnologie del Consiglio nazionale delle ricerche di Milano (Cnr-Ifn), del Politecnico di Milano e del Laboratorio Internazionale di Nanotecnologia iberica (INL).

È la prima applicazione sperimentale in grado di quantificare le risorse computazionali fornite dalla meccanica quantistica nei dispositivi ottici. Ma non solo. Le tecniche sviluppate dai ricercatori del team permettono di verificare il vantaggio quantistico in applicazioni pratiche come il quantum imaging, un sistema che permette di ottenere una qualità di risoluzione che supera i limiti dell’ottica classica e trova applicazione in diversi campi della metrologia e dei sensori.

Leggi l’articolo – https://www.science.org/doi/full/10.1126/sciadv.adj4249
“Experimental certification of contextuality, coherence and dimension in a program-mable universal photonic processor”, Science Advances DOI: 10.1126/sciadv.adj4249, link